martedì, ottobre 31, 2006

La mia bella Cuba ( Italiano)

Mi Cuba es linda, mi cuba e senza dubbi la più bella delle isole dei Caraibi, la sua gente, la sua musica, la sua campagna, il suo mare, la sua Habana, ah l'Avana. Sono in tanti, e intendo dire in tanti che una volta andati non possono più farne a meno di questa male-benedetta oppure bene-maledetta, a voi la scelta, Isla Tropical. Sarà per il mare? Sarà per il caldo? Sarà per il calore di un popolo che pur essendo privato d'ogni lusso, d'ogni acceso a qualsiasi tipo d’informazione proveniente da qualsiasi fonte non gestibile dal potere di censura di un governo che incredibilmente e riuscito a controllare persino il numero di battiti cardiaci e di respiri permessi ad ogni persona dentro il paese- e sia chiaro non parlo solo dei cubani, sia un semplice operaio sia uno dei governanti a qualsiasi livello, ma di tutti quanti sono dentro, sia per lavoro sia per il semplice piacere di un po’ di vacanze. Nemmeno le SS di Hitler o La cosa nostra o il KGB o la NSA o la CIA sono riusciti ad avere un controllo tale, e sicuramente la famiglia mafiosa più grande e miglior organizzata nella storia de l'umanità, senza dubbi.

Si, e sicuramente questo popolo cosi grande cosi caldo cosi coraggioso che ogni mattina si sveglia col pensiero pieno d'illusione e domande sul come finirà questa giornata, non quella di domani, domani sarà un'altra giornata perciò a domani ci pensiamo domani. Oppure di quelli altri che ogni giorno molto pacificamente pensano e cercano silenziosamente come far cambiare una situazione che a portato in rovina uno dei paesi in passato- ormai lontano di quasi 50 anni - più ricchi del continente americano e non, saranno poi tutti assieme che pur non avendo più libertà o più da mangiare son ancora capaci di condividere quelle poche cose che gli sono rimaste o lasciate, per che una cosa è certa, la dignità, il cuore e l'anima sono cose che non potranno mai essere mutilati ai cubani, ne da questo ne da nessun altro governo che sia simile o peggiore, anche se sarà difficile superare la malignità di un governo ove il proprio presidente odia profondamente quella che dovrebbe essere la sua gente, che ha odiato i suoi genitori, i suoi figli, facendoli pure scappare dall'isola, che ha marginato un fratello solo per che non condivide le proprie cattiverie e che incredibilmente e riuscito ad ingannare per un lungo tempo a quasi tutto il mondo, uno che anche in fin di vita va avanti a combinare e ad orchestrare le più insolite le più inimmaginabili crudeltà.
Sarà per che quel popolo che anche se subisce delle rappresaglie per il solo pensiero di libertà oppure di conoscere qualcosa diversa di quella che li e stata imposta, che per il solo desiderio di "cambio" parola estremamente temuta e quasi vietata nell'isola va sbattuto in carcere senza diritto al più semplice processo e capace di offrire ospitalità, calore umano, amicizia e tante altre cose ormai dimenticate in tanti altri posti su questa nostra madre terra.
Ci rimane solo la speranza di vedere la nostra bella Cuba libera il più presto possibile e che la nostra gente e quelli che ci visitano possano godere di tutte le garanzie alle quale abbiamo diritto come degli essere umani che siamo, e che la immagine sotto diventi presto realtà davanti ai nostri occhi.

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